Elimina le Inconsistenze di Traduzione: Utilizzare la Funzione Glossario in DL.Translator
DL.Translator
Jun 10, 2025

Sintesi: Il presente documento analizza in profondità il ruolo fondamentale dei glossari nel garantire la coerenza dei contenuti multilingue, illustrando dettagliatamente come utilizzare la piattaforma DL.Translator per creare, gestire, applicare ed esportare glossari, al fine di risolvere in modo sistematico le incongruenze nelle traduzioni e migliorare la qualità degli asset linguistici professionali.
Nella gestione della documentazione di prodotti chiave o di materiali tecnici, vi è mai capitato di affrontare la seguente problematica: la stessa denominazione di una funzione viene tradotta in modo diverso nei vari capitoli? I termini tecnici centrali, a causa di interpretazioni differenti tra i membri del team, rendono le consegne finali prive di coerenza e di professionalità?
Questa è una problematica comune affrontata dai team incaricati della produzione di contenuti multilingue. Per affrontare sistematicamente questa questione, la chiave consiste nell’istituire e utilizzare in modo efficiente un Glossario (Glossary).
Il glossario, nella sua essenza, costituisce un “vocabolario dinamico” personalizzato per uno specifico progetto o organizzazione, che raccoglie e uniforma sistematicamente tutti i principali “asset linguistici” (Linguistic Assets), quali:
- Nomi propri: nomi di persone, di aziende, di località
- Brand e prodotti: nomi di prodotti, funzioni, slogan
- Termini specialistici: termini tecnici, norme settoriali, termini giuridici
Un glossario mantenuto con cura costituisce la pietra angolare per garantire, all’origine, coerenza linguistica, professionalità e accuratezza nei progetti multilingue.
In che modo DL.Translator integra la gestione dei glossari nei processi di traduzione
Sulla piattaforma DL.Translator, mettiamo a disposizione una funzione glossario intuitiva e avanzata. Gli utenti possono facilmente creare voci terminologiche multilingue, definendo chiaramente il "testo originale" (termine nella lingua di partenza) e la "traduzione di destinazione" (traduzione standard unica e predefinita).
Nel corso del processo di traduzione, il motore intelligente di DL.Translator identifica automaticamente questi termini e applica con priorità le traduzioni standard definite nel glossario. Questa funzionalità migliora sensibilmente la precisione e la coerenza nella resa dei termini. Naturalmente, per le sottili differenze legate a contesti specifici, gli utenti possono comunque effettuare l’ottimizzazione e la validazione finale manuale tramite la funzione di Post-Editing (Post-Editing).
Costruzione del glossario: creazione da zero o importazione massiva
La piattaforma DL.Translator mette a disposizione due percorsi flessibili per la costruzione del glossario, soddisfacendo le diverse esigenze degli utenti.
1. Creazione manuale
Se state iniziando a gestire la terminologia, o avete soltanto pochi termini da aggiungere, la creazione manuale rappresenta il metodo più rapido.
- Dopo aver effettuato l’accesso alla piattaforma, accedete all’interfaccia di gestione del “Glossario”.

- Fare clic sul pulsante “Crea glossario”.
- Assegnare un nome al glossario (ad esempio, “Progetto A - per la traduzione EN-ZH”) e confermare.
Un glossario vuoto è stato creato ed è pronto per l’immediata aggiunta delle voci.
2. Carica un file esistente (.xlsx e .tbx)
Questa funzionalità può migliorare significativamente l’efficienza per traduttori professionisti o team aziendali che hanno già accumulato un considerevole patrimonio terminologico. Non è necessario copiare e incollare ogni voce singolarmente; è possibile caricare direttamente file in formato .xlsx o nel formato standard di settore .tbx (TermBase eXchange).
Dopo il caricamento, il sistema analizzerà automaticamente il contenuto del file e genererà un’anteprima della bozza, in cui sarà possibile specificare le colonne corrispondenti al testo di origine e alla traduzione. Una volta verificata la correttezza, sarà possibile completare l’importazione di gruppo con un solo clic.
Gestione dinamica: garantire l’aggiornamento in tempo reale del glossario
Con l’evoluzione continua dell’ambiente di mercato e delle funzionalità di prodotto, anche la manutenzione del glossario deve rimanere al passo con i tempi. Nella pagina dei dettagli del glossario di DL.Translator, i processi di gestione e manutenzione sono stati progettati per essere efficienti e intuitivi.
Può:
- Rinominare o eliminare l’intero glossario.
- Aggiungere nuove voci in qualsiasi momento, intercettando la terminologia più aggiornata.
- Modificare o eliminare singole voci esistenti.

Ci impegniamo affinché la manutenzione del glossario non rappresenti più un onere complesso, ma costituisca una fase efficiente e naturale nel flusso di lavoro.
Abilitazione con un solo clic: attiva il glossario nelle attività di traduzione
Prima di avviare qualsiasi attività di traduzione, è sufficiente selezionare uno o più glossari che si desidera abilitare per il progetto.
Una volta abilitati, DL.Translator richiamerà automaticamente i glossari selezionati durante il processo di traduzione, garantendo l’uniformità terminologica.
Esportazione dati: controllo completo delle tue risorse linguistiche
DL.Translator rispetta la tua sovranità sui dati. Consente di esportare qualsiasi glossario in un file .xlsx con un solo clic.
Per il backup locale, la condivisione con i membri del team o la migrazione verso altri sistemi, tutto può essere gestito con facilità. In futuro, la piattaforma supporterà l’esportazione in altri formati standard di settore, come .tbx.
Tecniche avanzate: tre raccomandazioni per l’utilizzo del glossario
Per massimizzare l’efficacia dell’applicazione del glossario, si raccomanda di seguire le indicazioni di seguito:
1. Integrare la post-editing per una calibrazione precisa
Nella stragrande maggioranza dei casi, il glossario garantisce l’accuratezza della traduzione. Tuttavia, qualora specifici contesti rendano la traduzione AI non perfettamente corrispondente, si consiglia di utilizzare la funzione di post-editing per una calibrazione manuale finale, assicurando la massima precisione.
2. Fare riferimento a esempi standard per uniformare il formato di caricamento
Se non si è certi degli standard di formato per i file .xlsx o .tbx, si raccomanda di scaricare i nostri file di esempio come riferimento, al fine di evitare problemi di importazione dovuti a errori di formato.
3. Per grandi volumi di dati, si raccomanda la modifica in locale
Se il volume dei dati del glossario è particolarmente elevato (ad esempio, superiore a 1000 voci), si consiglia di eseguire la modifica preliminare in locale utilizzando Excel o strumenti terminologici professionali, per poi caricare tutti i dati in un’unica soluzione. Questo metodo è decisamente più efficiente rispetto alla modifica voce per voce tramite l’interfaccia web.
Confidiamo che la presente guida vi aiuti a sfruttare appieno le funzionalità del glossario di DL.Translator, elevando la qualità della traduzione e l’efficienza dei progetti a nuovi livelli. Iniziate subito a costruire il vostro primo glossario e sperimentate la trasformazione da “incoerenza” a “uniformità precisa”.
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